Crisi e prospettive del settore wedding. Le considerazioni di Francesco De Gennaro, ceo di Via della Spiga
Uno dei comparti ad essere stato maggiormente colpito dall’emergenza coronavirus è stato quello del wedding e di conseguenza il settore moda, attorno al quale gravitano tanti professionisti e un indotto economico di notevoli proporzioni. Indotto fermo, piccole attività che stanno chiudendo, sposi che rischiano di perdere i soldi già anticipati.
«In molti – spiega Francesco De Gennaro, ceo di Via della Spiga, eccellenza del made in Italy nel settore moda sposi, con sede a Milano – stanno rinviando al 2021 il loro matrimonio e il prossimo anno sarà quello dei matrimoni infrasettimanali e invernali. ‘E’ tutto l’indotto ad essere in fortissima crisi. Wedding planner, fotografi, operatori video, fioristi, musicisti, ristoranti e strutture che lavoravano solo sui matrimoni, negozi di bomboniere, tipografie, negozi di abiti da sposa. La difficoltà per gli sposi, al momento è quella di riuscire a trovare una nuova data in cui tutti i fornitori sono disponibili. Il nostro lavoro, attualmente, è proprio quello di cercare di raccordare tutte le figure coinvolte. La situazione, però, è difficile. Ci sono fotografi che hanno chiuso la partita IVA e non sanno se la riapriranno. FioristI che si vedono costretti a chiudere. Io – continua – cerco di rassicurare gli sposi, ma c’è il rischio concreto che in alcuni casi si perdano i soldi già anticipati. Qualcuno che doveva sposarsi tra maggio e giugno sta provando a spostare a settembre o ad ottobre, ma io sono convinto che di fare matrimoni tradizionali per ora non se ne parli, perché un banchetto, così come lo conosciamo, con centinaia di persone, è di fatto un assembramento. Non manca chi decide di sposarsi comunque, ma sostanzialmente in forma privata. E’ un settore completamente in ginocchio, lavoriamo senza alcuna certezza».
Ma c’è una luce in fondo al tunnel.
«La Puglia, mia regione di origine, ha finalmente compreso – continua De Gennaro – di avere tutte le carte in regola per diventare una wedding destination. Per essere sinceri la Puglia è stata scelta come destinazione per matrimoni da altre regioni e dall’estero prima ancora che fosse consapevole di poter essere una wedding destination. Questo vuol dire che abbiamo una base di accoglienza e di attrattività che ha avuto il suo peso da sola. Adesso abbiamo tutte le condizioni per fare del wedding un prodotto turistico di eccellenza».
Nel panorama del settore del lifestyle italiano, il brand Via Della Spiga Milano racconta la sua storia in un percorso unico nel suo genere caratterizzato da qualità ed esclusività e dal mix di gusto ed eleganza per ogni singolo abito, prezioso capolavoro di stile.
«Il marchio nasce intorno agli anni ‘20 in un’antica sartoria situata nel centro del capoluogo lombardo. L’evoluzione per stili e tendenze conseguita nel tempo – racconta Francesco De Gennaro – è stata fornita sviluppando differenti strategie di distribuzione per presentare al consumatore finale una vasta gamma di prodotti, garantendo un abiti al passo coi tempi e con la moda di oggi”. La scelta fatta da Francesco De Gennaro non obbedisce a leggi di mercato, alle tendenze o al mainstream, ma nasce piuttosto dal desiderio di celebrare inderogabilmente la virtù della grazia, dell’eleganza e della raffinatezza.
«Ci auguriamo una ripartenza felice – conclude De Gennaro – all’insegna del Made in Italy e dell’eccellenza, sempre con uno sguardo attento alla solidarietà e ai bei progetti artistici frutto di proficue sinergie».