Esperienza coronavirus: rafforzate le giovani coppie
Un po’ dappertutto dopo la fine dell’isolamento, causa Covid, le coppie sono scoppiate perché l’obbligo di stare sempre insieme, ha evidenziato le differenze di mentalità, abitudini, carattere, facendo esplodere i contrasti che rimanevano nascosti nella vita normale. Il coronavirus ha messo alla prova tante coppie nel bene e nel male.
Eppure molte giovani coppie ne hanno tratto giovamento e ne hanno approfittato per fare una lunga luna di miele, sfruttando questo periodo per conoscersi meglio.
Molte coppie prima dell’epidemia erano in profonda crisi anche a causa dei tanti stimoli esterni a cui si viene giornalmente sollecitati su più fronti. Da alcune analisi e sondaggi emergeva che non solo i maschi, ma anche le femmine, non si volevano più legare e fidanzare, né tantomeno sposarsi perché preferivano essere libere di fare molte esperienze amorose e raggiungere l’indipendenza economica. Con il Coronavirus la situazione è cambiata e si è verificato più o meno quello che era accaduto nel periodo di massima diffusione dell’AIDS, quando erano cambiate le abitudini di molti.
Con lo smart working sono tornate in primo piano le case, che sono state più curate, abbellite e le persone con cui ognuno ha condiviso momenti belli e brutti, ansie e dolori.
Con maggiore attenzione quindi si sceglie con chi condividere la vita, che non sia quindi un compagno/a occasionale, ma un affetto stabile e duraturo nel tempo.
Effetti anche questi dell’epidemia…