In Puglia la campanella suona il 24 settembre. Ma è davvero tutto ok?
Forse c’è una data definitiva per l’inizio dell’anno scolastico. Anche in Puglia la campanella suonerà il 24 settembre. Si dovrebbe scongiurare quindi il pericolo didattica a distanza, rendendo felici sia i ragazzi che hanno incontrato non poche difficoltà, sia i genitori, che hanno dovuto attrezzarsi e star dietro ai più piccoli. Con il giusto distanziamento tra i banchi, gli studenti potranno tornare a seguire normalmente le lezioni, senza dover continuare con la didattica a distanza resa necessaria durante l’emergenza coronavirus per non far saltare del tutto l’anno scolastico. Questo tipo di insegnamento ha incontrato difficoltà maggiori per le materie pratiche, non sempre è stato facile simulare lezioni di chimica, di cucina, di accoglienza sala e ricevimento.
I provvedimenti sono stati decisi dal tavolo tecnico convocato alla presenza di tutti gli attori interessati, sindacati compresi. Dunque, dal 14 settembre, data fissata dal Ministero, gli istituti scolastici di tutta Italia, nell’ambito della propria autonomia, possono dare il via alla ripresa delle lezioni.
Resta da capire se gli edifici scolastici saranno in grado di garantire il regolare svolgimento delle lezioni. Altro nodo da sciogliere è il rischio affollamento su treni e bus, perché l’inizio delle lezioni è previsto a cominciare tra 7 e le 8.30, al meno secondo la proposta avanzata dal Comitato tecnico scientifico al Ministero dell’Istruzione nell’ambito delle misure per il contenimento del coronavirus nelle aule. Fascia oraria utilizzata anche da molti lavoratori pendolari.
Vedremo.