Covid-19: l’associazione l’Eretico di Giulio Tarro, si prepara ad interpellare l’Alta Corte di giustizia dell’Ue
Approcci diagnostici sbagliati, cure inappropriate, misure di contenimento del scriteriate in relazione all’emergenza Covid-19, in particolare sotto il profilo medico-scientifico, epidemiologico e giuridico. L’Associazione L’Eretico, fondata dal professor Giulio Tarro, il magistrato Angelo Giorgianni e il medico ricercatore Pasquale Mario Bacco, si prepara adinterpellare l’Alta Corte di Giustizia dell’Unione Europea affinché siano tutelati i diritti fondamentali che il Governo Italiano ha violato e continuerebbe a violare.
Secondo gli esperti dell’Eretico sono stati calpestati i diritti dei cittadini tutelati dalla Costituzione italiana e il Comitato tecnico-scientifico del Governo non ha approfondito le indicazioni e le evidenze scientifiche alternative suggerite da alcuni esperti.
Sotto accusa è finito anche l’uso delle mascherine, per il quale lo stesso ministero della Salute prevede possibili controindicazioni, e la somministrazione del vaccino.
Il Comitato legale dell’Eretico ha predisposto due moduli che i cittadini potranno eventualmente utilizzare: uno per chiedere al datore di lavoro (o al direttore scolastico, in caso di scuole) di assumersi la responsabilità civile e penale per gli eventuali danni alla salute derivanti dall’uso del dispositivo; l’altro per l’assunzione di responsabilità del medico o del pediatra di libera scelta nei confronti del paziente laddove sia disposta la somministrazione di un vaccino obbligatorio.
Il consenso informato del paziente è richiesto per legge: eventuali controindicazioni derivanti dalla cura devono essere indicate dal medico perché il paziente possa decidere se accettare o meno la cura e i suoi possibili danni. I moduli (https://www.leretico.org/moduli-per-manleva-mascherina-e-vaccino-covid-19) sono disponibili sul sito www.leretico.org).