Tantra: la posizione del cucchiaio

Si sa ben poco del Tantra, antichissima disciplina per la quale l’unione con il Divino si può avere anche tramite un corretto rapporto sessuale, accompagnato da pratiche meditative e di respirazione appropriate.

Ma ancora meno si sa riguardo a tutto ciò che esula dal semplice atto sessuale ed in particolare ai preliminari vissuti in modo Tantrico e creativo. Una delle posizioni che meglio permettono di creare un equilibrio energetico essenziale per un coinvolgimento erotico è quella del Cucchiaio.

E’ molto semplice: l’uomo dietro la donna, la abbraccia gentilmente con un braccio dietro al collo e l’altro sui fianchi. Le gambe saranno piegate, raccolte in posizione fetale. La donna, davanti, avrà la stessa posizione raccolta e si troverà fra le braccia del suo compagno, in uno stato di rilassamento e protezione, anch’essa con le gambe raccolte. I due corpi, visti dall’alto, sembreranno proprio due cucchiai di profilo che si affiancano alla perfezione.

I partner possono anche essere vestiti, poiché ciò che interessa sarà stimolare la fantasia, l’energia sessuale reciproca, il desiderio e l’armonia della coppia.

Non si avrà come obiettivo il rapporto vero e proprio, ma piccoli gesti che stimolando l’energia di alcuni Chakra, miglioreranno ciò che potrebbe seguire. Vediamo nel dettaglio cosa si può fare.

Il primo Chakra, Mooladhara Chakra, è in relazione all’olfatto, mentre il secondo Swadhistana, il secondo, è correlato invece al gusto.

Dunque per stimolare questi due centri energetici così importanti per la sessualità basta che l’uomo annusi la compagna sul collo, le spalle, il viso, cercando di andare oltre il profumo al quale si è abituati. Cercare di lasciare andare i propri ricordi, emozioni e sensazioni in relazione all’odore che va, appunto, oltre il profumo specifico della compagna in quel momento. Poi potrà “assaporare” leccando leggermente il collo e l’orecchio della partner, ancora con l’idea di sentire un sapore oltre quello della pelle, ma quel sapore che inevitabilmente stimolerà una risposta sessuale.

Il Chakra del Cuore è invece collegato al tatto: accarezzare le spalle, i fianchi il petto della compagna stimolerà, non solo una risposta epidermica, ma una risposta emozionale in relazione all’amore profondo della coppia.

Nel frattempo l’uomo potrà sussurrare nell’orecchio della compagna ciò che gli viene in mente, non tanto in relazione al rapporto, ma anche ricordi piacevoli della propria vita di coppia, emozioni che riaffiorano grazie alle azioni descritte prima, desideri nascosti o tutte quelle fantasie erotiche  che si possono  immaginare ma che, forse, mai si faranno. Tutto ciò può durare anche moltissimo tempo, lasciando che il desiderio cresca. Poi sarà la Donna a stare dietro all’uomo e il rituale si ripeterà allo stesso modo.

La compagna ormai stimolata nella fantasia, nel sentimento, nei sensi saprà sicuramente lasciarsi andare molto meglio trasmettendo un’energia (Shakti Prana) molto potente, creativa ed intensa.

Un rapporto Tantrico saprà sicuramente appagare molto di più la vostra vita di coppia risvegliando energie molto potenti che sapranno  con il tempo riportare all’unione di Corpo, Mente e Spirito in un sapiente connubio di consapevolezze e sensualità perdute.

Dedicatevi quindi del tempo, provate la “posizione del cucchiaio” e per quello che ne seguirà non è certo compito mio spiegarne  il come.

Roberto Boschini

Maestro di Yoga e Massaggio Ayurvedico presso il “Centro Yoga Il piccolo Amrit” a Martina Franca.

www.ilpiccoloamrit.it