Cosa succede nell’ipnosi

Mi sono avvalso di autorevoli collaborazioni per i miei corsi in materia ipnosi. Per meglio comprendere l’argomento  ho contato sul supporto  del dottor Michael D. Yapko, psicologo clinico e terapeuta della famiglia, considerato uno dei massimi esperti per la cura della depressione, insignito  del Pierre Janet  Award  for Clinical Excellence dall’International Society of Hypnosis.

Ecco l’intervento del dott. Michael D. Yapko, estratto da “Essentials of Hypnosis”.

Descrivere in termini generici e superficiali cosa succede nell’ipnosi è facile: l’ipnosi è d’aiuto in quanto offre un mezzo per concentrare intenzionalmente l’attenzione su ciò che conta e per mobilitare le abilità necessarie per far fronte efficacemente alle sfide della vita. Ma come succede che questa attenzione concentrata produca, nella fisiologia e nella percezione, cambiamenti tali da vincere la depressione o gli attacchi di panico, o da superare un intervento chirurgico senza anestesia?

È davvero affascinante. Questa domanda fondamentale, più migliaia di altre simili, è oggetto della curiosità di ricercatori e clinici che come me si dedicano allo studio e alla pratica dell’ipnosi. Entra in gioco qualcosa di molto potente, che tutti noi vorremmo capire meglio, nella speranza di migliorare la vita delle persone, a cominciare dalla nostra.

Le applicazioni dell’ipnosi hanno tutte almeno un comune denominatore: servono a investire le persone di responsabilità ed efficacia. Ciò contraddice in maniera drastica il mito di un’imminente perdita di controllo, che alimenta nelle persone non informate la diffidenza verso l’ipnosi. Il lavoro mio e di molti altri autori mette in evidenza la verità opposta: l’ipnosi è un mezzo per concentrare l’attenzione in modi sensati al fine di realizzare scopi autodefiniti, così da sviluppare le parti di sé migliori e più adattive.

Il campo dell’ipnosi clinica e il corpus della letteratura scientifica a sostegno della sua efficacia hanno avuto una crescita imponente, in ampiezza e profondità, da quando è uscita la prima edizione di questo libro, oltre vent’anni fa.

Alexander Degrandi, dopo aver terminato il liceo classico si iscrive alla Facoltà di Medicina e Chirurgia che frequenta fino al ’76, quando comincia la sua carriera televisiva, debuttando a “Domenica in…” come ospite fisso. Seguirà tutta una serie di programmi televisivi di successo.
Da circa 20 anni si interessa all’ipnosi, dopo essersi formato con prestigiosi insegnanti in Italia e all’estero, e ha sviluppato una serie di efficaci tecniche ipnotiche che si ispirano soprattutto agli insegnamenti di Dave Elman e Gerard Kein.
Da circa otto anni propone corsi di ipnosi, rivolti principalmente a medici, dentisti e psicologi. Tiene regolarmente masters di ipnosi presso la ”Associazione Psicologi Lombardia”. È l’unico autore non-medico del prestigioso “Trattato d’ipnosi e altre modificazioni di coscienza” (2015), edito dall’Editrice Università di Padova. È esperto di induzioni rapide e istantanee.