La pandemia una crisi di comodo?

Una frase ad effetto (la pandemia, una crisi di comodo) quella pronunciata dal nipote dell’ex presidente degli USA Robert F. Kennedy Jr. il 29 agosto 2020 a Berlino durante una manifestazione che ha visto la partecipazione di cittadini di diverse nazionalità, polacchi, croati, danesi, austriaci, italiani, contro le decisioni dei governi mondiali che, a causa del virus, hanno sospeso le libertà democratiche borghesi.

“I governi amano le pandemie per imporre un controllo sulla popolazione” ha detto Kennedy che ha attaccato pubblicamente il disegno elitario di alcuni miliardari che sognano con l’utilizzo della tecnologia 5G, di “Alexia” e dei numerosi satelliti, il controllo totale di tutta la popolazione mondiale.

Kennedy in poche parole ha sintetizzato ciò che sta accadendo nel mondo ed ha chiesto a tutti i berlinesi presenti, a tutti i manifestanti di opporre una nuova resistenza al nuovo totalitarismo.

A fine settembre a Roma si terrà un’analoga iniziativa, simile a quella delle scorse ore, il cui esito sarà incerto ma che di sicuro darà seguito ad una presa di coscienza di una parte della popolazione che non intende piegarsi davanti a coloro i quali li accusano di complottismo, di negazionismo.

Uno dei tanti manifestanti a Berlino ha affermato: “chiunque voglia verificare i fatti, viene attaccato dai media”.

Di seguito il link per ascoltare il breve intervento di Kennedy a Berlino. Buon ascolto.