Lady Marilù: non di soli social si vive

Lei si chiama Marilù Barberio, ma il pubblico la conosce come Lady Marilù. Regina del burlesque dal 2011, è stata ospite come artista e opinionista in diversi programmi Rai e Mediaset. Da qualche tempo si cimenta anche come attrice e presentatrice.  Ama i social ma non troppo perché, dice,  “ho una vita reale, una famiglia che mi godo appieno”.

Marilù come è andata la tua prova costume?

In realtà non mi preparo mai, ma per un semplice motivo, sono costante tutto l’anno e non per espormi al mare, ma per me stessa. Questa estate non ho fatto nulla a causa del Covid, ho preferito restare nel mio paese per tanti buoni motivi.

Parlaci del rapporto tra vita reale e virtuale,  tu come lo vivi?

A volte mi sono fatta prendere un po’ dal virtuale. Poi arrivi alla capacità di scindere le due cose. In effetti ricevo tanti messaggi e tanti hanno la pretesa che io risponda immediatamente,  come se vivessi solo di social.

Ti capita che ti contattino le mogli o le fidanzate?

Tante. Io sono sempre stata pro donne, in effetti divento amica di tutte quelle che mi contattano,  dando loro dei consigli. Succede che tanti uomini commentano le mie storie, magari loro si aspettano che io risponda subito, perché in quel preciso istante sono soli, io invece rispondo quando posso e quando lo faccio , loro sono in compagnia e allora che accade, i furbetti eliminano le conversazioni. Che sia chiaro, tante volte io rispondo con uno smile o un solo grazie, quindi mi contattano le donne per chiedermi spiegazioni,  qualcuna si è mostrata anche molto intelligente.

Marilú abbiamo visto un servizio delle Iene, in cui tanti VIP usano i bot sui social per crescere, cosa ne pensi, tu ne hai fatto uso?

Non solo non ne ho mai fatto uso, ma sono stata anche penalizzata, in quanto mi hanno fatto chiudere un primo profilo da 42mila follower e hanno tentato tante volte di ostacolare anche quello che ho adesso.  Sto crescendo con affanno, tutti quelli che mi seguono lo sanno, continue segnalazioni senza motivo. Per questo ho fatto tante denunce, finalmente un giudice ha capito che io ci lavoro con i social, in quanto personaggio pubblico e hanno aperto un procedimento penale, una lunga procedura, ma solo grazie all’intervento del giudice ora la polizia postale può intercedere con Ig, quindi siamo in attesa.

Molte donne celebri usano photoshop sui social, che ne pensi?

Si ho visto la puntata di Domenica Live, in cui ne parlavano. In effetti è un po’ esagerato,  anche perché,  non saranno i paparazzi ma la gente comune ti incontra e ti vede. Ognuno si deve accettare per quello che è.

 Marilú cosa ne pensi delle influencer, fashion blogger?

E’ un lavoro anche questo, è un nuovo modo di pubblicizzare, come canale di vendita si utilizzano i social,  molto in voga ormai, come lo sono gli acquisti online.  Molte acquistano alla metà del prezzo,  con diversi sconti,  ma non vengono pagate,  anzi hanno solo la fortuna di acquistare a basso costo, tanti sono gli ambassador. Me lo hanno proposto in tanti. Insomma se vuoi fare la finta influencer compri, pubblichi ma paghi. Poi ci sono alcune aziende che ti inviano il prodotto gratis, altri ti pagano.  A me è  capitata un’azienda pugliese. Avevamo fatto un accordo,  mi aveva dato una decina di intimi, avevo chiesto anche un contratto per la trasparenza. Avrei dovuto non solo pubblicare ma anche procacciare clienti da casa, ovvero fare la influencer marketing. Pubblicai un paio di volte, ma quando i bonifici non mi arrivarono , decisi di non fare più pubblicità gratuita. Con gli intimi ho fatto le foto, senza mai taggarli,  se fossi stata una falsa, avrei potuto pubblicare, vantarmi di sponsorizzare una grande azienda, ma a me interessa la serietà e la sostanza

Parlaci di te, novità lavorative in vista? Sappiamo che a causa del Covid tanti di voi del mondo dello spettacolo,  sono stati fermi, come va?

Sono stata ferma per molto tempo, per fortuna avevo girato un film, uno spot prima del lockdown,  di recente ne ho girato un altro. Ovviamente tutti i partecipanti si sono sottoposti al test sierologico. Non mi vergogno a dirlo, ma quando incontro amici, io chiedo loro di non salutarmi, non è per essere scontrosa,  ma è semplice prevenzione. Ho fatto uno spettacolo ma con la distanza sociale, io non ho bisogno di avere contatti per esibirmi.  Di recente ho girato la sigla dei Mudú, andrà in onda i primi di ottobre. Nello stesso mese, andrà in onda su Canale 5 “I Fratelli  Caputo”, con Nino Frassica e Cesare Bocci, saranno 11 puntate. Mi si vedrà diverse volte, alla fine ho anche una  battuta, in più andrà in onda anche l’altro film che ho girato su Telenorba e altre tv private di alcune regioni.  Ogni tanto mi capita di sponsorizzare qualche brand ma non è la mia prerogativa,  come vi ho spiegato prima non collaboro con tutti.

Abbiamo visto che hai presentato eventi in piazza…

Amo il contatto con il pubblico, quello spontaneo, non artefatto, senza ciak. È reale,  non ti nego che mi piacerebbe condurre anche qualche piccolo programma. Anche in questo caso ho ricevuto delle richieste,  ma tutte senza compenso,  collaborazioni gratuite. Sono convinta che al di là dell’esperienza,  della passione , è una questione anche di serietà. Non sono più una ragazzina alle prime armi.