LectorinFabula 2020

E’ cominciata venerdì 25 settembre a Conversano, in Puglia, la XVI edizione di Lectorinfabula, il Festival di cultura europea organizzato dalla Fondazione “Giuseppe Di Vagno” (1889-1921). Una edizione diversa dalle precedenti perché quest’anno il festival non sarà concentrato in una settimana ma si svilupperà in sei appuntamenti, uno ogni due settimane, sino al 5 dicembre. In una intervista il presidente della Fondazione Di Vagno ha sottolineato la forte difficoltà del direttivo sull’organizzazione del Festival in questo tempo sospeso del Covid, l’incertezza della realizzazione dell’intera manifestazione e la scelta di suddividerlo in più appuntamenti.

“OLTRE. Il mondo che verrà” è il tema principale dal quale si snodano sei temi diversi per ridisegnare il futuro in 100 lezioni. Questa edizione è anche una occasione per sperimentare nuovi linguaggi e forme di fruizione.

Tanti eventi in cui protagonisti sono anche tutti gli altri format che compongono i Granai del sapere della Fondazione Di Vagno: la Scuola per la Buona Politica, le Lezioni Salvemini, gli incontri de Il piacere di Lavorare e le interviste di Pagina’21.

Il programma verte su argomenti diversi:

  • il 25 e 26 settembre vecchi e giovani e ponti generazionali tra memoria e futuro, di questioni demografiche e disuguaglianze, razzismo e migrazioni;
  • il 9 e 10 ottobre si parlerà di politica e Istituzioni, Europa ed economia, di partiti e movimenti;
  • il 23 e 24 ottobre di salute dei cittadini, di scienza e informazione, sicurezza e diritti individuali;
  • il 6 e 7 novembre di diritti sociali, di scuola, lavoro e welfare;
  • il 20 e 21 novembre di giochi di potere e geografie politiche, del futuro delle democrazie e del mondo che cambia;
  • il 4 e 5 dicembre di ritorni a nuovi mondi, sogni, speranze e utopie dell’anno che verrà.

Gli appuntamenti come sempre sono gratuiti e aperti a tutti, dal vivo e quest’anno anche in diretta web, con dibattiti, confronti, presentazioni di libri e interviste.

Tanti saranno gli ospiti presenti alla manifestazione tra cui la ministra Teresa Bellanova, Sabino Cassese e Giuliano Amato, Mimmo Lucano, gli scrittori Javier Cercas, Carmen Yanez-Sepúlveda, Gianrico Carofiglio, Nicola Lagioia, gli economisti Tommaso Nannicini e Antonia Carparelli, i sindacalisti Guglielmo Loy e Marco Bentivogli, l’astrofisica Marica Branchesi, l’illustratrice Delphine Perret, l’attrice Giusy Frallonardo, il filologo Luciano Canfora.

OLTRE” rappresenta il momento delle scelte, la volontà di voltare pagina, di rinnovarsi, di rigenerarsi, di innovarsi; è un invito a guardare al di là della crisi con la capacità di costruire il presente ma anche o solo di poter immaginare ad occhi chiusi il futuro.