Cyber-riciclaggio e phishing bancario: due persone arrestate dalla Polizia Postale
Nell’ambito di una complessa attività investigativa, coordinata in ambito nazionale dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, gli investigatori del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni – Piemonte e Valle d’Aosta hanno arrestato due uomini responsabili di riciclaggio di denaro, profitto di frodi online realizzate con tecniche di phishing bancario.
L’operazione ha avuto inizio grazie alle segnalazioni provenienti dall’ufficio antifrode della Banca BNL Gruppo BNP Paribas, uno dei maggiori istituti bancari nazionali. Gli accertamenti svolti nell’immediato dalla squadra financial-cybercrime sulle transazioni sospette e sull’apertura di conti correnti privi di movimentazione hanno consentito di ricostruire un complesso sistema di cyber-laundering attivo non solo nel territorio piemontese ma anche a livello nazionale.
La struttura posta in essere vede perpetuarsi il classico schema attraverso il quale alcuni criminali predispongono i siti clone e le mail di phishing mentre altri reclutano i muli a cui far intestare dietro compenso i conti correnti su cui convogliare i proventi delle frodi, mentre altri ancora li riscuotono per conto dell’associazione.
La celerità nella ricostruzione dei movimenti ha consentito di predisporre un accurato servizio di pedinamento e controllo sul territorio che ha permesso agli investigatori di identificare ed in seguito arrestare due cittadini torinesi colti in flagranza mentre prelevavano da un ATM le somme in frode appena transitate su un conto aperto ad hoc da un prestanome concorrente nel reato di riciclaggio.
I profitti erano stati conseguiti con accessi abusivi ai conti correnti di due persone residenti nel Lazio e realizzati tramite le tecniche del vishing e dello smishing, due modalità particolarmente insidiose di violazione dei servizi di home banking che possono determinare, nel giro di pochi minuti, la perdita dell’intero credito presente sul conto che viene così integralmente svuotato.