Servizio Civile Universale 2021. C’è il bando per 46.891 volontari. Domande entro l’8 febbraio
Scade il prossimo 8 febbraio il nuovo bando del servizio civile universale con la selezione di 46891 operatori volontari che saranno impegnati in 2814 progetti in Italia e all’estero e nei territori delle regioni interessate dal PON-IOG “Garanzia Giovani” (Puglia, Basilicata, Abruzzo, Calabria, Campania, Sardegna, Lazio, Sicilia e Piemonte) relativi a 601 programmi.
Partecipando al servizio civile i giovani potranno dedicare alcuni mesi della propria vita al servizio della comunità, svolgendo un periodo di formazione e di crescita professionale.
I settori per cui gli enti possono presentare progetti sono i seguenti:
protezione civile; patrimonio storico, artistico e culturale; educazione e promozione culturale, paesaggistica, dello sport, del turismo sostenibile e sociale; promozione della pace tra i popoli, della non violenza e della difesa non armata, promozione e tutela dei diritti umani, cooperazione allo sviluppo, promozione della cultura italiana all’estero; patrimonio ambientale e riqualificazione urbana; agricoltura in zona di montagna, agricoltura sociale e biodiversità.
Sintetizzando il servizio civile, offre: 25 ore settimanali oppure un monte ore di 1145 ore per 12 mesi (questo monte ore si riduce proporzionalmente nel caso in cui il servizio abbia una durata tra 8 e 11 mesi) almeno 80 ore di formazione; crediti formativi; polizza assicurativa; attestato di partecipazione al servizio civile; riconoscimento e valorizzazione delle competenze acquisite; valutazione dell’esperienza svolta in occasione dei concorsi pubblici con le stesse modalità del servizio svolto presso pubbliche amministrazioni e può valere come titolo di preferenza; riconoscimento del servizio svolto ai fini previdenziali (riscattabile); assegno mensile di 439,50 euro e per il servizio svolto all’estero si somma una indennità estera giornaliera dai 13 ai 15 euro; per il servizio civile svolto all’estero: vitto, alloggio, viaggio di andata e ritorno e, se il progetto scelto lo prevede, un rientro andata e ritorno durante il servizio; permessi di assenza variabili in proporzione al periodo del servizio (20 giorni per 12 mesi); ulteriori permessi straordinari per particolari circostanze come ad esempio lo svolgimento di esami universitari, la partecipazione ad un concorso, la donazione del sangue, ecc.; limitatamente per alcuni progetti tra quelli per cui sono previste “misure aggiuntive” con sede in Italia o all’estero si ha la possibilità di svolgere un periodo di tutoraggio (di 1, 2 o 3 mesi) per agevolare l’inserimento nel mondo del lavoro; possibilità per specifici progetti di posti riservati per chi si trova in condizioni di difficoltà economiche o condizioni di disabilità e/o bassa scolarizzazione. Maggiori info al link https://www.ticonsiglio.com/servizio-civile-universale/