Terzo millennio: tempo della società civile
In questo periodo caratterizzato dalla crisi pandemica e dalla corsa al Recovery plan possiamo affermare che la nostra speranza è la società civile. Di fronte al disagio economico- sociale, nell’attesa che le risorse siano davvero equamente distribuite e allocate in modo trasparente e sostenibile, è necessario che dal basso parta l’impulso per la rinascita.
E’ il momento che la comunità si attivi, si associ per promuovere lo sviluppo economico sociale attraverso progetti e occasioni di lavoro a lungo termine. Un’esigenza fondamentale è rimettere al centro l’economia civile etica che sostenga le microimprese e assicuri il diritto al lavoro.
Le microimprese tanto bistrattate, in particolare le imprese artigiane, possono rivelarsi ottimi strumenti di rigenerazione territoriale e di inclusione sociale professionale. Le microimprese svolgono un ruolo strategico nella cultura e tradizione di un territorio e soprattutto sono opportunità di inserimenti nel modo del lavoro dei soggetti fragili.
Terzo millennio: tempo della società civile. Tempo di rimettere al centro la dignità dell’uomo.
Antonella Cirese