Formazione professionale, lavoro e territorio

Formazione professionale, lavoro e territorio devono viaggiare in sintonia. La formazione fine a se stessa è sterile se non si accompagna ad una concreta opportunità di lavoro e questa strategia deve essere applicata in particolare al Sud.

I giovani meridionali, la pandemia ne è testimone, sono stanchi di lasciare la loro terra per trovare lavoro. In tempo di cambiamento la via da percorrere è quella di rimanere ancorati al territorio sapendone leggere le peculiarità, le caratteristiche le risorse dando cosi una risposta adeguata al problema occupazione.

La scuola non può da sola sopperire a questa esigenza anche perchè oltre che conoscere il territorio bisogna anche valutare le attitudini dei ragazzi ricordando che oltre lo studio ci sono capacità intellettive importantissime come la manualità, la creatività, l’inventiva e la fantasia. Capacità che se valorizzate sono generatrici di valore sociale ed economico.

Istituzioni, scuola, terzo settore e territorio uniti per instradare i giovani verso un futuro che dia loro il diritto e la libertà di scegliere se andare via o rimanere a Sud.

Antonella Cirese