Guerre tra tecnologie
Doveva accadere prima o poi ed è accaduto. Pare che un virus informatico (di questi tempi conviene precisarlo) abbia mandato in tilt la Regione Lazio.
Naturalmente gli apparati burocratici umani si sono scatenati per cercare il colpevole cioè quella mano umana cattivona che ha fatto questo gesto. Cioè tra le righe si dice che: la tecnologia per sua natura è buona ed infallibile (e cioè investiamo in tecnologia..ma questo va senza dirlo) mentre se non funziona qualcosa sarà colpa di un umano.. che per definizione ha dei retropensieri ed interessi da punire.
Se la cosa non fosse il prodromo di un disastro biblico verrebbe da ridere.. infatti quel mal funzionamento anche se voluto da qualcuno (ma pare che non sia così) è reso possibile dalla tecnologia stessa. Con il perfezionamento e avanzamento delle tecniche si produce anche avanzamento delle minacce; cosa che impone la introduzione di nuove tecniche a difesa del funzionamento normale della tecnica esistente. Se ritieni di essere al sicuro presto si inventerà qualcosa che forerà la tua sicurezza. In una corsa sempre più fine a se stessa e sempre più dispendiosa.
Una guerra e una corsa tra tecnologie. Una specie di follia collettiva che si autoalimenta senza fine. Fino al collasso che si materializzerà in continui blocchi delle reti per aggiornamenti, manutenzione, per sovraccarico, per virus prima piccoli poi sempre più pervadenti… tutte cose già esistenti che producono semplicemente malfunzionamenti e, in generale, costi che crescono molto più rapidamente della capacità della tecnologia di produrre vantaggi e reddito.
Inoltre v’è la mano umana che riesce a fare tutto e il contrario di tutto allo stesso tempo.
Per esempio: mentre una certa parte dei Poteri Forti pensa di controllare tutto e tutti imponendo i pagamenti elettronici e cioè utilizzando la tecnologia, da un’altra parte del mondo si utilizza lo stesso la tecnologia ma per creare le criptovalute che permettono esattamente l’inverso e cioè di effettuare ogni operazione nel più completo anonimato e senza costi bancari; così in moltissimi corrono in questo nuovo mondo stante che anche questo sistema viene e verrà aggirato con truffe varie. Quindi aumentano le password, i controlli informatici, i metodi per aggirarli, gli aggiornamenti, una infinita babilonia a sua volta moltiplicata per i sistemi massivi a servizio delle moltitudini.
Quindi cercare di risistemare il sistema Lazio è come cercare di riagguantare i polli scappati da un cortile senza recinto… se non fosse drammatico ci faremmo un sacco di risate.
Canio Trione