Un arcobaleno per il Sud

A dispetto di tutto e di tutti spunta sull’orizzonte economico un arcobaleno per il Sud.

L’estate 2021 si preannunciava carente per quanto riguarda il turismo ed invece proprio il turismo è esploso in tutta la sua pienezza e il Molise ne è stato il protagonista assoluto registrando il tutto esaurito.

In base alle analisi del SRM – Studi e ricerche per il Mezzogiorno – l’anno della pandemia ha rappresentato per il Mezzogiorno un quarto dei flussi turistici nazionali con oltre 10,7 milioni di arrivi e 40,6 milioni di presenze.
Le previsioni per il 2021 mostrano una crescita della domanda turistica pari a circa 58,3 milioni di presenze.

Ma le buone notizie non finiscono qui.

Gli studi del SRM confermano una tendenza – che da tempo abbiamo già evidenziato – e cioè quella della inventiva e intraprendenza imprenditoriale dei nostri giovani.
Infatti il Mezzogiorno è l’area con il più elevato tasso di imprenditorialità giovanile in Italia.

I pilastri fondamentali della rinascita del sud da sempre sono stati e sono: il mare con i suoi porti, lenergia, l’ambiente e il turismo e proprio su di essi che bisogna indirizzare gli investimenti.

Per quanto riguarda la produzione di energia pulita il SRM ricorda che il Sud è responsabile del 40,2% delle energie pulite del paese.

L’economia del sud ha tutte le carte in regola per decollare a vantaggio dell’intera economia del paese.

L’arcobaleno sta spuntando e affinchè resti è necessario – non ci stancheremo mai di sottolinearlo – che le risorse del PNRR vengano indirizzate in modo mirato e siano accompagnate dalla realizzazione delle relative riforme a lungo termine.

Antonella Cirese