Quando i giganti abitavano la terra. Un libro di Zecharia Sitchin

Le sorprese non mancano mai quando si legge un libro di Zecharia Sitchin. Dopo “Il libro perduto del dio Enki”, questo libro ci apre nuovi scenari sulla possibile evoluzione dell’uomo sulla terra. L’autore, studioso e analista di antiche scritture e manufatti del passato, particolarmente del periodo Assiro e Babilonese, tenta di dimostrare come l’uomo sapiens sia semplicemente un progetto genetico risalente a quando i geni degli Anunnaki vennero uniti a quelli di un ominide 300mila anni fa: “esattamente quando l’Homo erectus si trasformò all’improvviso in Homo sapiens”.

Molto affascinante questa ipotesi sull’origine dell’uomo sapiens. Nel suo libro Zecharia Sitchin, vuole dimostrare, attraverso l’attuale emblema della medicina, che i due serpenti intrecciati non sono altro che il filamento del DNA: “E ora che la scienza moderna ha scoperto la struttura dei filamenti del DNA, è possibile rendersi conto che l’emblema di Ningishzidda dei due serpenti intrecciati è di fatto una riproduzione della coppia di filamenti che costituisce la doppia elica del DNA”. “Dal sangue di un dio crearono il genere umano”.

I Giganti raccontati dalla mitologia Greca e degli eroi umani, collimano molto con i racconti sumeri. Oggi abbiamo la prova di diversi ritrovamenti di scheletri di uomini Giganti.

L’autore sollecita la scienza ad analizzare attraverso il DNA lo scheletro di Puabi con quello del principe di Meskalamdug ora al British Museum. Se ciò dovesse accadere, si scoprirà, secondo l’autore, che entrambi hanno due genomi che provengono da un altro pianeta.

Gli Annunaki, molti simili a noi, ovvero noi simili a loro durante la loro presenza sulla Terra, finalizzata alla ricerca dell’oro per salvare il loro pianeta Nibiru poi rimasti sul nostro pianeta, avevano una loro base spaziale sulla terra: Baalbek uno scalo costruito con enormi blocchi di pietra (vedi foto). Le battaglie tra dei, avvenute con astronavi sui cieli dell’attuale medio oriente e della prima guerra atomica, ci vengono raccontati anche dai popoli dell’estremo oriente “L’Antico libro delle navi volanti”.

Molto interessante l’aneddoto secondo cui Alessandro Magno, che come sappiamo era figlio degli dei, abbia, nella sua spedizione contro Dario, fatto appositamente una deviazione in Egitto per scoprire se ciò fosse vero. Pare che suo padre fosse un faraone egiziano, un dio. I faraoni egiziani ci racconta Zecharia Sitchin sono discendenti degli Annunaki.

Che fine abbiamo fatto gli Annunaki oggi l’autore non lo dice. Ma c’è una notizia poco conosciuta relativa alla realizzazione di un film sugli Annunaki che ancor prima della sua uscita è stato letteralmente bandito: https://www.meteoweb.eu/2012/03/annunaki-il-film-troppo-scomodo-che-non-vedrete-mai-al-cinema/125636/

Buona lettura

  • Quando i giganti abitavano la terra.
  • Zecharia Sitchin
  • MACRO Edizioni

Angelo Garofoli