La cooperazione per il bene comune
La strada del rinnovamento va percorsa sulle basi di una collaborazione di tutti per il bene comune abbandonando posizioni di individualismo e mero opportunismo.
La cooperazione per il bene comune è lo strumento per superare le disuguaglianze tra le diverse aerre geografiche e creare coesione territoriale.
Nella realtà, mentre dall’alto si discute su come rendere sostenibile l’economia e attuare la transizione ecologica, esistono già medie e piccole imprese (il mezzogiorno ne è la prova) che a proprie spese hanno avviato da tempo processi di sostenibilità investendo sulla transizione ecologica.
Progettare e attuare la sostenibilità significa cooperare per il bene comune e quindi per realizzare progetti sostenibili che tengano conto sia del bene dell’impresa che di quello dei cittadini è necessario la collaborazione tra istituzioni, imprese, associazioni e parti sociali.
La strada della cooperazione è l’unica che porta a non sprecare l’occasione del PNRR.
Antonella Cirese