Nuove tendenze: basta spreco alimentare
Il nuovo leit motiv per quanto riguarda il cibo è: niente più sprechi. Non deve essere solo un modo di dire, tanto di moda, ma un impegno concreto. Ad esempio. Le bucce di frutta e le verdure sono la parte più nutriente, ma nella maggior parte dei casi vengono scartate e gettate. Inizia quindi proprio da qui la missione anti-spreco.
Sostenibilità nell’accezione legata al cibo significa non sprecare cibo, che significa non sprecare denaro, che significa misurare l’utilizzo delle materie prime (vegetali e animali), che significa mangiare meglio, invecchiare con qualche acciacco in meno, pesare meno sulle tasche della sanità pubblica. Che significa, garantire alle future generazioni un mondo che non si consumi, ma che si sostenga. Una serie di significati, una nutrita serie di concetti che si collegano a vicenda e che non prescindono uno dall’altro.
Grazie alla pandemia siamo diventati tutti più attenti e questo concetto è diventato un modo di pensare, prima che di agire. Pare però che nonostante gli italiani siano diventati più virtuosi, siano ancora spreconi.
Paola Copertino