Individuo e comunità
La pandemia ha evidenziato come la crescita economica sociale non possa prescindere dalla coesione sociale. Infatti in periodo di lockdown è riemersa l’importanza della prossimità e della cura del bene comune.
Lo sviluppo economico non può solo basarsi sul capitale finanziario ma deve dare valore al capitale sociale.
Per ridare la giusta centralità alla persona è necessario vivere il proprio territorio, non limitarsi solo all’individuazione dei bisogni ma anche farsene carico e trovare le soluzioni.
Questo civismo presuppone un buon dialogo tra pubblico privato e sociale e realizza un equo legame tra individuo e comunità.
Il Sud ha ben inteso questo senso civico ed infatti negli ultimi anni sono sorte circa 7000 imprese sociali che si sono dedicate alla rigenerazione territoriale creando lavoro ed economia.
Ancora una volta va ribadito che il PNRR è un’occasione per investire sulle imprese sociali e quindi sostenere l’economia civile del mezzogiorno.
Antonella Cirese