Terzo settore pilastro fondamentale per superare le disuguaglianze
Il XXV congresso nazionale delle Fondazioni di origine bancaria e delle Casse di risparmio Spa (ACRI), che si è svolto a Cagliari il 7 e 8 aprile, ha posto al centro del dibattito la lotta contro le disuguaglianze di ogni specie che comprendono il divario tra Nord e Sud, le disuguaglianze territoriali, le disuguaglianze tra città e zone interne, le disuguaglianze di genere, le disuguaglianze salariali, le disuguaglianze generazionali e sociali le quali tutte insieme comportano situazioni di iniquità e di inefficienza del sistema.
La chiave di volta per superarle è il Terzo settore che da sempre, in particolare durante la pandemia, ha mostrato resilienza e capacità si sostenere la comunità civile e i più fragili creando coesione ed inclusione sociale.
Nel periodo che stiamo vivendo caratterizzato da spirito di rinnovamento un ruolo fondamentale è quello svolto dal terzo settore promotore di una cultura della solidarietà che parte dal basso individuando i bisogni e le soluzioni alle esigenze della comunità e tale ruolo va sostenuto dalle Fondazioni che nascono come promotrici di sviluppo sociale ed economico favorendo la collaborazione e coprogettazione tra pubblico e privato tra profit e no profit.
Fondazioni e terzo settore sono e saranno i protagonisti di interventi a forte impatto sociale ed economico sul territorio per creare sviluppo a lungo termine e di questo ha bisogno il paese ed in particolare il mezzogiorno.
Antonella Cirese