Accordi di filiera per evitare l’aumento dei costi dei prodotti alimentari

In base alle analisi effettuate da Coldiretti i prezzi dei prodotti alimentari, per arrivare dai campi e dalle stalle fino alle tavole, aumentano fino a dieci volte. Qualcosa non torna.

L’inflazione unita alla crisi climatica e alla crisi di guerra comporta l’aumento dei prezzi che non riguarda solo le famiglie ma anche le aziende agricole infatti, sempre in base ai dati della Coldiretti, l’aumento dei costi colpisce duramente l’intera filiera agroalimentare a partire dalle campagne dove più di una azienda agricola su 10 (11%) è in una situazione così critica da arrivare alla cessazione dell’attività ma ben circa 1/3 del totale nazionale (30%) si trova comunque costretta in questo momento a lavorare in una condizione di reddito negativo per effetto dell’aumento dei costi di produzione, secondo il Crea.

A fronte di questa situazione è necessario sostenere l’agroalimentare, settore fondamentale e strategico da sud a nord, proseguendo in maniera piu stabile e solida con gli accordi di filiera in modo che i prezzi siano equi e non scendano al di sotto dei costi di produzione. Necessario intervenire sulle speculazioni.

Antonella Cirese