La cucina sposa la solidarietà per la lotta contro l’Alzheimer

Da una parte alcuni tra i più grandi chef italiani, tra cui 3 “stelle” della cucina pugliese, Nico Carlucci, Gianvito Matarrese e Michelangelo Sparapano, dall’altra l’Albinea Stars: una selezione di albinetani, e non solo. Domani, 5 settembre, ad Albinea (Reggio Emilia) con l’Associazione Athletichef vanno in scena due eventi benefici, una partita di calcio e una cena. Il ricavato sarà devoluto all’Associazione Italiana malattia di Alzheimer.

L’evento solidale è nato su impulso di Mariagrazia Soncini, presidentessa di Athletichef e fondatrice della scuola di cucina Mary’s Kitchen, che ha condiviso il progetto con l’amministrazione di Albinea, trovando immediatamente sostegno e collaborazione. Alla giornata, patrocinata dalla Provincia di Reggio, collaborano anche la società sportiva United Albinea e La Pro Loco di Albinea.

L’iniziativa partirà alle ore 17.30 con la partita di calcio tra Albinea Stars e Atletichef, che si svolgerà allo stadio Il Poggio di Albinea e sarà aperta a tutti con ingresso a offerta libera.

Conclusa la sfida calcistica ci si trasferirà al parco Lavezza dove, all’interno di una cucina professionale, gli chef prepareranno uno squisito menù. L’incasso verrà interamente devoluto ad Aima per sostenerne le attività.

E ora qualche nota in merito agli chef pugliesi. Ecco come si presentano.

Mi presento in breve, sono Nico Carlucci Bakery Chef, sono un consulente per la panificazione e l’arte bianca con una esperienza di 16 anni nell’ambito arte bianca. Alla terza generazione di panificatori sono socio del nostro panificio di famiglia, Panificio Magie di Pane a Grumo Appula, con 52 anni di storia alle spalle, mio nonno, mio padre e adesso noi. Nel nostro panificio mi occupo della preparazione di prodotti e della commercializzazione degli stessi. Docente di panificazione e arti bianche per scuole private ho effettuato Pon in scuole pubbliche e docenze in Università, alcune mie interviste e alcune mie ricette sono pubblicate su riviste di settore in Italia e su testate giornalistiche di settore Europee. Sono presente con delle mie ricette anche su libri di testo di settore assieme a colleghi di livello internazionale. Attualmente sono tecnico dimostratore di panificazione e arti bianche freelance per il Molino Dallagiovanna e per l’Industria Molitoria Perteghella, prima ho collaborato con altri molini in tutta Italia. Ho partecipato ad alcune trasmissioni televisive locali e Italiane sempre inerenti il mio settore; Socio di associazioni di settore da moltissimi anni collaboro con Enti del mio territorio. Molto attivo sui Social la mia passione è la ricerca e lo sviluppo di nuove ricette di panificazione e arti bianche utilizzando degli ingredienti innovativi come ad esempio l’acqua di mare ad uso alimentare o la farina di bamboo.

Gianvito Matarrese, consigliere nazionale ambasciatori del gusto, nasce ad Alberobello, fiabesca cittadina incantata dai trulli, nel cuore della Valle d’Itria. Ama definirsi “figlio della terra e dell’arte”.

I suoi nonni sono tutt’oggi agricoltori e artisti. Il profumo che ricorda della sua infanzia è l’uovo a colazione con lo zucchero che la nonna preparava nella tazzina da caffè.

Diploma in ragioneria e Alberghiero e Laurea in scienze della Formazione a Bari, muove i primi passi in cucina con Marianna Vitale a Napoli e successivamente con Pierluca Ardito (Coach della NIC).

Nel 2015 la svolta, apre EVO Ristorante.

Gianvito è stato docente universitario: ha tenuto diverse lezioni sulla cucina e sul cibo presso la facoltà di Architettura in Turchia e alla facoltà di Farmacia a Bari. In collaborazione con Government College University Faisalabad, Pakistan, sta pubblicando diversi articoli sugli impatti del cibo sulla salute nella facoltà di medicina.

Nel 2009 è stato insignito con la medaglia di pubblica Benemerenza dal Capo della Protezione Civile e del Presidente del Consiglio dei Ministri, per meriti in ambito di volontariato.

Gianvito ama l’arte e nel tempo libero si dedica a tecniche artistiche come serigrafia, grafica, linoleum, autostruzione con materiali alternativi. Ama la fotografia che pratica regolarmente. Grazie alle sue innumerevoli passioni, ha creato un collettivo che indaga sul cibo e che sperimenta performance e installazioni immersive nello spazio volte alla creazione di nuovi biomateriali e a nuovi orizzonti di sensibilizzazione al mondo del cibo stesso.

Mi presento: sono Chef Michelangelo Sparapano, classe `89, Pugliese doc. Lpassioni nascono sin da piccoli e con il tempo bisogna coltivarle. La mia si chiama cucina.

Gli studi scolastici presso l’istituto alberghiero, alternati a tanta pratica presso ristoranti ed hotel nel periodo estivo, non bastarono a saziare questa sete di sapere e di curiosità verso il mondo della cucina. Pertanto decisi di seguire masterclass e specializzarmi all’Etoile Accademy, imparando tecniche innovative e sempre all’avanguardia diventandone direttore.

Nel 2013 riesco per merito ad entrare nella squadra della Nazionale Italiana Cuochi. Questa occasione riesce a darmi nuovi stimoli ed a ripagare tutto il lavoro fatto in precedenza.

Nel 2016 decido di mettere su un’agenzia di consulenza nel settore alimentare e food marketing, aiutando varie aziende e ristoranti in ricerca e sviluppo nel food service, menu creation, partnership e sviluppo di start-up.

Infine la partecipazione ai programmi televisivi su Rai1 `La prova del cuoco` e su Rai2 ‘Cook ’40’ come unico chef pugliese dona lustro alla mia carriera e gratificazione per tutti gli sforzi fatti in passato.

                                                   Paola Copertino