A Cinquefrondi approda l’innovazione tecnologica in mensa

A Cinquefrondi, comune della Calabria, arriva Donacod, un’app, simile ad altre già presenti sul mercato da anni, che consente di gestire digitalmente i buoni per la refezione scolastica ed è un servizio gratuito a cui ha aderito il comune di Cinquefrondi.

Con l’utilizzo dell’app, già attiva in altri comuni, i buoni pasto cartacei per la mensa scolastica vanno in pensione in quanto ogni alunno avrà il suo borsellino digitale e i genitori non dovranno più recarsi presso gli uffici comunali per ritirare i blocchetti, con grande risparmio di tempo per gli stessi genitori lavoratori e per il personale del Comune, ed inoltre tutte le prenotazioni al servizio mensa verranno gestite grazie all’app. L’unico onere per i genitori sarà quello di scaricare l’app.

Donacod offre la possibilità di conoscere il menù del giorno con le foto delle pietanze e tenere sempre sotto controllo il proprio “borsellino”, ossia il credito per poter fruire del servizio. Anche i pagamenti saranno semplificati grazie all’integrazione offerta da Donacod con pagoPA: il sistema di pagamento della pubblica amministrazione. Grazie a questa integrazione i genitori potranno pagare il costo della refezione online o in qualsiasi punto pagamento abilitato, senza inviare la ricevuta di pagamento in Comune.

Insomma, innovazione tecnologica a favore non solo delle famiglie ma anche del commercio locale infatti, partecipando alle promozioni di esercizi commerciali e aziende sponsor, consente di accumulare dei buoni spesa che poi si possono utilizzare per pagare spese di tipo scolastico/educative o collegate al sistema di istruzione, come quello a cui ha aderito Cinquefrondi.
Il sud diventa protagonista nell’intercettare l’innovazione tecnologica e usarla a favore del territorio e della comunità.

Antonella Cirese