L’innovazione alla base dell’imprenditoria sociale
Attraverso il digitale le imprese sociali possono, una volta individuati i bisogni, curare la comunità e il territorio.
Durante la terza edizione del Social enterprise open camp è emerso che creatività ed innovazione digitale possano avere un impatto sociale. Infatti il filo conduttore dell’evento è stato il quesito “La tecnologia e l’innovazione digitale possono essere generatori di impatto sociale e ambientale?”.
La risposta venuta fuori dal programma ricco di workshop, case history da tutto il mondo e tavole rotonde, è affermativa in quanto la tecnologia e l’innovazione possono essere degli strumenti molto validi per le imprese sociali che promuovono servizi e sostenibilità.
La tecnologia da una parte consente ai giovani, con titolo di studio adeguato, di mettere la propria competenza digitale al servizio del sociale e dall’altro offre alle imprese sociali gli strumenti idonei e mirati alla cura del bene comune.
L’apertura ufficiale del camp si è svolta a Bari per poi concludersi a Matera entrambe città del sud scelte l’una perchè da sempre crocevia di incontri e scambi culturali con il Mediterraneo e l’altra perchè come capitale della cultura 2019 simbolo di rigenerazione territoriale.
Antonella Cirese