Aielli tra arte di strada e astronomia

Aielli, piccolo borgo marsicano dell’Abruzzo, evidenzia come una comunità possa rinascere attraverso la Street art divenendo un museo a cielo aperto. Porta i segni dei vari terremoti ma è anche ricco di storia e identità con il suo notevole patrimonio artistico e architettonico fatto di chiese, porte d’ingresso al paese e soprattutto caratterizzato dalla Torre delle Stelle (struttura medievale risalente al XIV secolo) che ospita l’osservatorio astronomico più alto del Centro Italia. Uno storico edificio che, dal 2017, ha acquistato una valenza importantissima in quanto Aielli, grazie al progetto Costellazioni, è stato acclamato Borgo dell’universo tra arte di strada e astronomia.

Il progetto Costellazioni è promosso da Negroni, notissima azienda della salumeria italiana, che nasce con l’obiettivo di coinvolgere le nuove generazioni in iniziative volte a realizzare una rigenerazione sociale, culturale e territoriale.
Negli ultimi sei anni Aielli si è arricchita di 39 murales che attraggono turisti da ogni luogo ed infatti vengono organizzati tour guidati nei fine settimana.

La street art coinvolge i giovani e promuove il rispetto dell’ambiente e del ben fare e proprio in questa direzione si muove, ad esempio, la scelta di realizzare la nuova opera con le eco-pitture Airlite, capaci di eliminare l’inquinamento atmosferico e a contribuire al miglioramento dell’aria.

In tempo di crisi realtà come quella di Aielli nate dalla collaborazione tra il modo imprenditoriale, i giovani del luogo e la comunità mostrano come luoghi impoveriti dalla migrazione possono rinascere grazie alla volontà dei pochi rimasti che puntano sulla valorizzazione del proprio territorio.

Antonella Cirese