La spezia che accende i sensi: il peperoncino

 Basta un pizzico di peperoncino per rendere piccante non solo le pietanze. Di peperoncino ne esistono oltre trecento varietà che si differenziano per forma, dimensione e sapore.

 È un magico ingrediente capace di trasformare una banale cena in una serata esplosiva, da ricordare. Da sempre il peperoncino è associato all’eros, per la sua forma, ma anche per le sue proprietà che lo rendono uno dei cibi più afrodisiaci di tutti i tempi. Aumenta infatti la sensibilità delle terminazioni nervose e stimola il rilascio di endorfine potenziando quindi le piacevoli sensazioni. Secondo uno studio scientifico, gli uomini con un alto livello di testosterone preferiscono i cibi più piccanti come il peperoncino.

Ma non basta. Il peperoncino è un potente antiossidante e svolge una importante azione di difesa per l’organismo. Migliora l’elasticità delle arterie diventando un importante alleato per il cuore. Fa abbassare il rischio di malattie cardiovascolari. Ha pure proprietà antibatteriche che servono a controllare la pressione arteriosa e sono benefiche anche per il colesterolo. Il peperoncino, secondo gli studi recenti, svolge una azione antistaminica e quindi potrebbe essere un coadiuvante per curare l’allergia e l’asma. Infine, va ricordato, è ricco di vitamina A, C, E, polifenoli. Dobbiamo considerare che ha però alcune controindicazioni e per questo non può essere assunto da tutti. Controindicato per chi soffre di reflusso gastrico, di colon irritabile e di malattie infiammatorie in quanto la piccantezza aumenta i sintomi. Sconsigliato anche per le donne in gravidanza in quanto potrebbe aumentare il rischio di parto prematuro.

Paola Copertino