L’Italia conquista il terzo posto in Europa per la bioedilizia in legno
Il settore della bioedilizia in legno sta prendendo quota in Italia e si piazza al terzo posto in Europa registrando un incremento del 33% rispetto all’anno precedente. Lo rileva il 7° Rapporto edilizia in legno, accurata analisi di mercato sviluppata dal centro studi FederlegnoArrredo, che ogni anno fotografa la filiera delle costruzioni in legno in Italia.
Dal rapporto si evince che sono oltre 3.400 le nuove unità abitative realizzate, con una tendenza verso la realizzazione di opere caratterizzate da una complessità ingegneristica crescente; tendenza che coinvolge anche la realizzazione di edifici multipiano e che, per maggior parte delle opere, abbraccia all’interno del circuito urbano, complessi realizzativi aventi 4-5 piani fuori terra.
La capacità di costruire in legno edifici multipiano realizza una edilizia sostenibile volta a immagazzinare carbonio tutelando cosi l’ambiente dal cambiamento climatico.
Altra nota positiva riguarda la distribuzione geografica che sta cambiando rotta infatti sembra che il mercato della bioedilizia si stia sviluppando oltre le regioni del nord espandendosi anche nelle regioni del Centro, specie Toscana, Marche e Abruzzo.
Antonella Cirese
Antonella Cirese