In ribasso la capacità di spesa e di risparmio degli italiani
L’osservatorio Changing World di Nomisma ha realizzato un report secondo il quale, in 1 anno, si sarebbe dimezzata la capacità di spesa (-54%) degli italiani e ben il 26% delle famiglie teme di non arrivare alla fine del mese. Da aggiungere anche che, pensare al risparmio familiare o capire come poter risparmiare parte del reddito è, per 1 italiano su 2 motivo, di ansia e stress.
Dal rapporto emerge come nell’ultimo anno l’88% delle famiglie abbia adottato opportune strategie di risparmio per far fronte al rincaro dell’energia e all’aumento generale dei costi.
I dati però non sono confortanti infatti si rileva che il 25% delle famiglie, spende tutti i propri guadagni solo per far fronte alle spese strettamente necessarie come le utenze, gli imprevisti che riguardano la propria abitazione e l’alimentazione, senza potersi permettere altro. Solo 1 italiano su 2 spende meno di quello che guadagna riuscendo così a risparmiare qualcosa senza dover fare troppe rinunce.
L’indagine, dunque, evidenzia come a guidare la ricerca del risparmio sia soprattutto l’incertezza che condiziona pesantemente questa fase del ciclo economico. Il 38% di chi risparmia lo fa proprio perché il futuro sembra essere troppo incerto, mentre il 23% mette soldi da parte per affrontare con tranquillità eventuali spese impreviste.
Il clima di incertezza condiziona i consumatori e il loro potere d’acquisto tanto che secondo l’ultima rilevazione Istat le vendite al dettaglio sono diminuite dello 0,8% in volume. In questo contesto si rivela molto utile il servizio di Nomisma che attraverso l’osservatorio può intercettare i cambiamenti sociali fotografando la “nuova normalità” delle famiglie italiane.
Antonella Cirese