Va di moda la dimensione floreale

Non si limitano più a dominare sulle stampe, ma petali e boccioli sono ora anche in 3D. Rivestono e caratterizzano i capi più glam della stagione.
La tendenza floreale della prossima stagione primavera- estate viene  rivisitata in chiave moderna.
I fiori ci sono ma in una versione alquanto moderna. Non più stampe piatte e già viste, ma gli stilisti hanno puntato sulla terza dimensione, arricchendo gli abiti con applicazioni in 3D che danno movimento e conferiscono originalità all’outfit.

Dalle sfilate emerge un tocco di romanticismo che non manca mai nelle sfilate primaverili. A caratterizzare tutte le sfilate con un filo conduttore comune è il trend poetico e sognatore.
Aria bucolica in passerella, ritorno alle origini e al contatto con la natura  che si declina anche con la ricerca di materiali e tecniche più sostenibili.
Il must have dominante è l’elemento floreale. I fiori sono presenti in tutte le collezioni e sono ricamati, stampati, ma soprattutto applicati a rilievo.
Si abiti sbocciano ruches preziose, applicazioni particolari, bocciolo in tulle, ma sono presenti anche su giacche e top. Ma non basta, caratterizzano costumi da bagno, giocano sugli accessori, imponendosi sulla scena come protagonisti assoluti.
Effetti tridimensionali con particolari tecniche di sartoria e sovrapposizione di tessuti, rinnovano il concetto floreale classico.

Petali colorati si aprono su giacchini sportivi conferendo un’aria romantica-moderna, nuova ed originale. Sbocciano anche le cinture; le borse e gli abitini acquistano un’aria leggera e briosa, che fa tanto primavera e mette di buon umore.

Paola Copertino