Credito cooperativo e crescita del territorio

Il Rapporto sull’attività delle Banche di Credito Cooperativo nel quinquennio 2018-2022, realizzato dal Centro di Ricerca sul Credito Cooperativo (CRCC) – istituito presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano – ha messo in evidenza la centralità ed il ruolo fondamentale che le banche di credito cooperativo svolgono per lo sviluppo dei territori.

Dal rapporto emerge che la prossimità delle Banche di Credito Cooperativo, ossia la vicinanza geografica e la forte relazione con il territorio di riferimento, svolga una funzione strategica decisiva nell’inclusione e coesione sociale.

I dati del rapporto evidenziano che nel quinquennio 2016-2022, la quota di depositi della clientela delle BCC è cresciuta dall’8,89% al 9,82% dei depositi del sistema bancario italiano inoltre prendendo in esame i finanziamenti a famiglie e imprese, nel periodo considerato, risulta che il peso del credito cooperativo è in ascesa, dall’8,62% al 9,59%, con le quote maggiori per quanto riguarda le microimprese, che sono passate dal 19,32% al 21,3%, con una percentuale doppia rispetto a quella delle imprese (10,5%).

Il rapporto testimonia come le BCC fondandosi su un credito di relazione siano validi interlocutori del territorio e della comunità promuovendo la nascita e la crescita delle PMI e delle micro imprese.

Antonella