Le imprese sociali e il progetto Small2big
Le imprese sociali negli ultimi anni hanno assunto un ruolo fondamentale nella promozione di attività volte a realizzare un economia sociale produttiva di nuovi posti di lavoro e di inclusione e coesione sociale.
In questa ottica si inserisce il progetto Small2big promosso da Cfi-Cooperazione finanza impresa, il cui obiettivo è rafforzare e far crescere, in tutta Italia, cinquanta imprese sociali in forma cooperativa.
Il progetto Small2big è stato scelto e co-finanziato dall’Unione europea per realizzare gli obiettivi previsti dalla call of proposal ‘Transaction costs to support social finance intermediaries’ a valere sull’European social fund+ 2022, con la quale la Commissione europea si propone di incentivare lo sviluppo del mercato finanziario delle imprese sociali e ridurre i costi di transazione nell’accesso al capitale di rischio per quelle di minore dimensione.
L’Europa attraverso il finanziamento di questo progetto riconosce la centralità delle imprese sociali in Europa al fine di promuovere attività economiche sostenibili e quindi la creazione di una società equo-sostenibile.
A livello europeo, oltre al progetto dell’Italia, sono stati approvati anche i progetti di Francia, Germania e Spagna.
In ltalia, con un investimento di 8 milioni di euro, Cfi sosterrà i progetti più meritevoli sviluppati sia da cooperative sociali che da workers buyout, ossia quelle aziende rigenerate in forma cooperativa dai dipendenti.
Per ciascuna PMI gli interventi arriveranno sino a 200mila. Le misure prevedono la riduzione dei costi di istruttoria, la riduzione della remunerazione del capitale investito a un massimo del 2% del valore dell’intervento, l’erogazione di supporto professionale personalizzato, sia in fase di elaborazione del piano economico finanziario che nella successiva fase di monitoraggio dell’andamento aziendale, e anche l’attivazione di strumenti finanziari complementari per aumentare il sostegno alla crescita dell’impresa.
CFI, partecipata e vigilata dal ministero delle Imprese e del Made in Italy da oltre 35 anni, con questo progetto diventa motore propulsore di piccole e medie imprese destinate ad essere più green, inclusive e sostenibili.
Antonella Cirese