Contributo energia: ok al riconoscimento per il terzo settore

L’appello fatto alle Istituzioni dal Terzo settore, per un sostegno contro il caro energia, non è stato disatteso dal governo.

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo per il riconoscimento del “contributo energia” che definisce la ripartizione delle risorse, i destinatari e le modalità di accesso ai 270 milioni di euro previsti per il 2022 dal dl Aiuti ter e destinati agli enti del Terzo settore e Onlus, con particolare riguardo a quelli che erogano prestazioni socio-sanitarie o socio assistenziali in regime residenziale o semiresidenziale per persone con disabilità e a persone anziane.

Per quanto riguarda la procedura per la richiesta delle risorse, Invitalia ha previsto la piattaforma informatica “Contributo energia”, che sarà attiva entro l’estate ed accessibile direttamente dal sito del Ministero per le Disabilità e dal sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

Il decreto attuativo per il riconoscimento del contributo energia dovrebbe segnare, cosi ci si augura, l’inizio di una collaborazione e co progettazione tra istituzioni e terzo settore che è da sempre, ancora di più in questo periodo di rinnovamento e rigenerazione territoriale, colonna portante nell’individuazione e risoluzione dei bisogni della collettività.

Antonella Cirese