Modello 730. Le novità in arrivo novità

A partire dal 2 maggio prossimo sarà possibile consultare le dichiarazioni precompilate dell’Agenzia delle Entrate. Dal giovedì successivo, l’11 maggio, sarà possibile accettare, modificare e inviare il 730 e il modello Redditi. La novità più importante sarà la riduzione dell’aliquota Irpef tra i 15mila e i 50mila euro.

La dichiarazione precompilata dei redditi da quest’anno è più completa in quanto i dati inseriti superano quota 1 miliardo e 300 milioni (+8% rispetto al 2022) relativi a spese sanitarie, premi assicurativi (99 milioni), certificazioni uniche di lavoratori dipendenti e autonomi (73 milioni), bonifici per ristrutturazioni (11 milioni), dati relativi agli interessi passivi sui mutui (8,5 milioni) e spese scolastiche (6,5 milioni).

Altra novità è che potranno essere aggiunti nuovi dati riguardanti: corsi post-diploma presso istituti statali di alta formazione e specializzazione artistica e musicale, spese per canoni di locazione degli under31 a basso reddito, spese di intermediazione per l’acquisto di immobili adibiti a prima casa.

Inoltre si potrà delegare sia on line che in videocall un familiare o una persona di fiducia a gestire la propria dichiarazione precompilata (visualizzarla, accettarla o modificarla, inviarla) e a utilizzare gli altri servizi online nel proprio interesse.

In relazione alle domande con posta elettronica certificata, potranno essere inviate oltra che dalla casella del delegante anche dalla casella pec della persona di fiducia, la durata della delega, su richiesta del contribuente, potrà essere valida fino a 3 annualità.

La dichiarazione precompilata dei redditi potrà essere visualizzata e scaricata accedendo alla propria area riservata tramite Spid, Carta d’identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns).

La dichiarazione precompilata dei redditi sempre più completa di dati e servizi si rivela uno strumento a vantaggio del contribuente in quanto attua una concreta semplificazione del fisco.

Antonella Cirese