“Materia viva” a Matera
Sono stati presentati, nel corso dell’evento “Materiaviva– Arte e Cultura per il Benessere Sociale”, a Matera, i risultati raggiunti in 15 mesi di lavoro da “Materia viva”, l’Hub di artigianato sociale promosso dal consorzio La Città Essenziale e messo in opera dalla cooperativa sociali Oltre arte.
Il progetto ha coinvolto 20 persone con sindrome di Down – individuate insieme alla cooperativa partner Oltre L’arte ed ha realizzato un modello di inclusione e coesione sociale a favore delle persone fragili della comunità attraverso il recupero di antichi mestieri che sono stati i cardini del tessuto sociale economico del territorio.
Materiaviva ha puntato a favorire l’imprenditoria sociale facendosi carico non solo delle fragilità ma ha dato l’opportunità di emanciparsi verso una vita autonoma e creando anche un ponte di interscambio culturale tra le tradizioni impersonate dai maestri artigianali e l’innovazione delle nuove generazioni.
Nel corso di questi 15 mesi I laboratori si sono svolti su due piani, uno volto all’accompagnamento all’inserimento socio-lavorativo e l’altro più pratico attivandosi in laboratori di artigianato artistico a cura di maestri artigiani funzionale all’acquisizione delle competenze tecniche. Per concludere la formazione ci sono state 370 ore di tutoraggio aziendale a disposizione di tutti gli iscritti in funzione dei progetti individuali e delle sessioni trasversali a sostegno delle soft skills e della vita autonoma con l’obiettivo di stimolare il protagonismo dei giovani nei processi di sviluppo della comunità locale.
Il progetto è stato promosso da Intesa San Paolo attraverso il programma Formula in collaborazione con Fondazione Cesvi, realizzato in partnership con Confartigianato Matera, Consorzio Isme e Consorzio nazionale Cgm e finanziato attraverso una raccolta fondi tra settembre e dicembre 2021 su For Funding (la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo dedicata a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà).
Antonella Cirese