Beni confiscati. Il bando di Fondazione con il Sud

Rivolto alle organizzazioni del Terzo settore di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia, è giunto alla V edizione il bando beni confiscati alla mafia promosso da Fondazione con il Sud che mette a disposizione 3 milioni di euro.

L’obiettivo è di promuovere progetti volti alla valorizzazione nelle regioni meridionali dei beni confiscati alla mafia attraverso iniziative di  natura sociale, culturale ed economica sostenibili nel tempo che oltre alla riappropriazione del bene da parte della comunità portino anche sviluppo e crescita economica al territorio.

Il bando si rivolge a partnership composte da tre o più organizzazioni, almeno due delle quali appartenenti al mondo del Terzo settore. Nei progetti potranno essere coinvolti, inoltre, il mondo delle istituzioni, della scuola, dell’università, della ricerca e delle imprese. I partenariati dovranno dimostrare l’effettiva disponibilità del bene confiscato per almeno 10 anni dalla data di scadenza del bando. L’iniziativa si articola in due distinte fasi: la prima finalizzata alla selezione delle proposte con maggiore impatto sul territorio di intervento e la successiva rimodulazione, volta ad arricchire la proposta e a chiarire eventuali aspetti critici rilevati nella fase di valutazione.

Il Bando, pubblicato sul sito http://www.fondazioneconilsud.it, scade il 14 settembre 2023 e prevede la presentazione delle proposte esclusivamente online tramite la piattaforma Chàiros.

Antonella Cirese