Automobilisti italiani maturi e consapevoli. Il sondaggio

Gli automobilisti italiani sono stati protagonisti di un sondaggio realizzato da  Autoscout24, il più grande marketplace automotive online d’Europa, che ha posto alla sua community alcune domande riguardanti la mobilità.

Un sondaggio attuale dato che già da alcuni mesi si ventila di una riforma del codice della strada e che evidenzia note positive. Viene fuori l’identikt di un italiano maturo alla guida. La maggior parte degli automobilisti italiani è favorevole all’aumento dei limiti di velocità 150 km/h sulle autostrade a tre corsie e con la presenza del sistema Tutor, sulla convinzione che con la tecnologia attuale si possa viaggiare in completa sicurezza, ma è propensa all’inasprimento delle sanzioni per le infrazioni riguardanti cellulare e alcol alla guida, mentre è contraria alla proposta di concedere la patente a 17 anni sulla base dell alto numero di incidenti stradali che ad oggi coinvolge i minorenni e della percezione di una responsabilità non abbastanza forte nei più giovani.

Nello specifico. Per quanto riguarda l’uso del cellulare alla guida l’81% degli italiani lo considera pericoloso per se stessi e per gli altri anche se poi il 10% ammette di usare il telefono alla guida. Di fronte al tema della guida sotto gli effetti degli alcolici, che viene considerato il più grave tra i comportamenti alla guida, il 15% ne giustifica l’uso prima di mettersi al volante.

Un dato particolare è che la maggior parte degli italiani è contraria al blocco della produzione di auto termiche alimentatea benzina e diesel nel 2035 a favore dell’elettrico e degli e-fuel; il 64% ha motivato la risposta sulla convinzione che le auto elettriche o a carburanti rinnovabili abbiano comunque un impatto ambientale alto, che l’infrastruttura di colonnine di ricarica difficilmente sarà equiparabile a quella delle stazioni di rifornimento e perché entro il 2035 la tecnologia non raggiungerà i livelli di autonomia delle auto termiche.

Antonella Cirese