Turismo: tutela dell’ambiente fondamentale
La sostenibilità è uno dei fattori fondamentali per i viaggiatori. Incide nella selezione delle mete di più di 200 milioni di presenze turistiche nel nostro Paese. La sostenibilità è la novità della nuova stagione .
Questi sono i risultati emersi dalla terza edizione dell’indagine “Comunicazione, media e turismo”, portata a termine dal Centro di ricerca sulla televisione e gli audiovisivi (CeRTA) e Cattolica per il Turismo, in collaborazione con Publitalia ’80, e presentata all’Università Cattolica di Milano.
Molto interessante la definizione di sostenibilità fornita.
Sostenibilità vuol dire anche capacità di gestire e conservare le risorse per continuare a offrire un turismo che sappia integrare la dimensione culturale e quella paesaggistica.
Secondo le stime il 2023 per l’industria delle crociere sarà un anno record. Tutta l’industria nel suo complesso segnerà tassi di crescita non solo negli ospiti a bordo, ma anche nel livello di soddisfazione degli stessi. Anche il settore crocieristico ha puntato molto sulla sostenibilità. Le nuove navi sono molto attente a soddisfare questo criterio.
Grazie al considerevole patrimonio artistico-culturale, l’Italia si conferma un brand consolidato e tra le destinazioni più gettonate in Europa.
Per la prima volta, la ricerca delinea come venga percepito il “viaggiare sostenibile” dai turisti internazionali e italiani. Si tratta non solamente di attenzione ai temi dell’ambiente ma anche di sensibilità per gli aspetti culturali (produzioni artigianali, prodotti enogastronomici a km 0, tradizioni dei borghi e delle città, bellezze naturali) e per il sostegno dell’economia locale.
Insomma, i turisti, consapevoli delle tre dimensioni della sostenibilità – ambientale, economica e culturale – la traducono nelle proprie scelte di viaggio.
Paola Copertino