Alessandro Magno ponte con l’oriente
Napoli ospita fino al 28 agosto 2023 la mostra “Alessandro Magno e l’Oriente”, organizzata dal Museo archeologico Nazionale di Napoli, diretto da Paolo Giulierini, in collaborazione con Electa. Curatori sono Filippo Coarelli ed Eugenio Lo Sardo. Promossa dal Ministero della Cultura italiano, con il sostegno della Regione Campania, del Parco archeologico del Colosseo e Intesa Sanpaolo, la mostra si avvale della collaborazione del Museo delle Civiltà di Roma e del Ministero ellenico della Cultura e dello Sport”.
La mostra, ospitata presso il museo archeologico di Napoli, è dedicata alla figura del grande condottiero macedone che nell’arco temporale di dieci anni divenne re dell’Asia e dell’Europa promuovendo sempre l’integrazione culturale e l’unione dei popoli da lui conquistati.
Le gesta dell’eroe macedone vengono narrate attraverso circa 170 opere che raffigurano il percorso di conquista giunto fino alla lontana India, dopo aver annesso l’Egitto dei faraoni, il medio Oriente e la Persia.
Le 170 opere, che provengono da ogni angolo della terra, dalla antica Persia al Gandhara, si aggiungono alle altre opere presenti in modo permanente nel Museo, l’unico, che custodisce tre ritratti del Macedone tra cui il più noto e prezioso Mosaico della battaglia di Isso, dove si ammira l’eroe in sella a Bucefalo, mentre si scaglia contro Dario sull’alto carro. Quest’opera, attualmente in restauro, è sostituita dalla riproduzione posta a tappeto nel salone della Meridiana, nell’area dove è ricostruito l’ambiente della casa del Fauno.
Antonella Cirese.