Inflazione: il caro benzina spinge i prezzi della verdura
A subire le conseguenze dei rincari di benzina e gasolio è l’intero sistema agroalimentare dove i costi della logistica arrivano ad incidere attorno ad 1/3 sul totale dei prezzi al consumo per frutta e verdura che fanno registrare rispettivamente un aumento del 13,9% e del 20%. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare i dati Istat sull’inflazione a luglio che fanno registrare un aumento del 10,7% per i prezzi dei prodotti alimentari rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
In un Paese come l’Italia dove – sottolinea la Coldiretti – l’88% delle merci per arrivare sugli scaffali viaggia su strada l’aumento di benzina e gasolio ha un effetto valanga sui costi delle imprese e sulla spesa dei consumatori. Uno scenario preoccupante – continua la Coldiretti – che alimenta l’inflazione e pesa sul carrello degli italiani che hanno speso quasi 4 miliardi in più per mangiare di meno.