Ocse: In Italia il reddito familiare è in aumento

L’Ocse, organizzazione per cooperazione e lo sviluppo economico comprendente i 38 paesi industrializzati, ha reso noto che in Italia il reddito procapite ha avuto una crescita dello 0,9% nel primo trimestre 2023 sottolineando che il reddito familiare è in aumento per il terzo trimestre consecutivo e che si tratta dell’incremento maggiore dal primo trimestre 2021 in cui i redditi avevano beneficiato dei sostegni legati al piano pandemico.

Sono disponibili i dati di 21 paesi di cui dieci sono in crescita e 11 in diminuzione. Sempre in base ai dati si rileva che tra le economie del G7, il reddito familiare reale pro capite è aumentato in Italia e negli Stati Uniti, mentre è diminuito in Canada, Francia, Germania e Regno Unito. Il Canada ha registrato il calo maggiore del reddito familiare reale pro capite (-2,2%), guidato in parte dai minori trasferimenti governativi alle famiglie rispetto al trimestre precedente, quando sono stati effettuati pagamenti extra per il costo della vita.

L’Italia inoltre registra un aumento del Pil dello 0,7%, ed è seconda solo al Giappone. Dati positivi anche per la Polonia sia per quanto riguarda la crescita del Pil che quella del reddito procapite e vanno menzionati anche gli aumenti del reddito procapite in Danimarca (4+4,3%), Belgio (+4,1%) e Paesi bassi (+2,6%).

Secondo l’Ocse l’aumento del reddito procapite è dovuto al calo dei prezzi dell’energia con la conseguente stabilizzazione dei redditi reali delle famiglie.

I dati sono incoraggianti ma per realizzare una crescita economica medio-lungo termine nel nostro paese è opportuno utilizzare in modo ottimale, attraverso piani di investimento pubblico, le risorse del PNNR.

Antonella Cirese