Turismo nautico: opportunità per conoscere il territorio
Il Bel Paese con le sue coste, la sua vegetazione, i suoi paesaggi ed il suo entroterra variegato si rivela uno strumento di crescita per l’offerta nautica.
Il turismo nautico è un’opportunità per conoscere il territorio ed infatti partendo da questa constatazione è nato il progetto “Italia dal mare” patrocinato da Assonat, l’Associazione nazionale porti e approdi turistici che ha l’obiettivo di dare centralità ai porti turistici che accolgono diportisti da tutto il mondo lungo gli 8mila chilometri della costa italiana.
L’iniziativa ha coinvolto finora 24 porti ma lo scopo è di coinvolgere tutti i 430 porti turistici italiani. Promuove il turismo nautico attraverso l’accoglienza e l’immersione di chi attracca nei porti nelle tradizioni culinarie, culturali ed artistiche del territorio.
Il progetto punta a realizzare un turismo esperienziale attraverso cui i 5 sensi siano appagati ed il turista venga condotto dal mare alla scoperta dell’entroterra come accade per esempio a chi attracca nel porto turistico abruzzese di Pescara per cui è prevista una visita al parco nazionale della Maiella, oppure chi sbarca a Brindisi viene portato a conoscere i tratturi di Torre Guaceto, chi invece sbarca ad Ischia è accompagnato nella scoperta dell’entroterra dell’isola o chi ad Alghero è accompagnato a visitare il museo del corallo, chi invece attracca a Porto San Giorgio per un giorno diventa pastaio imparando a fare i maccheroncini di Campofilone.
Italia dal mare è un’iniziativa che promuove da Sud a Nord il turismo nautico volto alla conoscenza delle bellezze e peculiarità del nostro territorio.
Antonella Cirese