Unioncamere lancia l’allarme: manca manodopera
ll Bollettino del Sistema Informativo Excelsior, redatto da Unioncamere e Anpal, lancia l’allarme per quanto riguarda la mancanza di manodopera.
In base ai dati del bollettino infatti risulta che le imprese per il mese di settembre hanno programmato 531.000 assunzioni (a tempo determinato superiori ad un mese o a tempo indeterminato) segnando un incremento del +1,3% rispetto all’anno precedente.
Eppure, rispetto a 12 mesi fa si evidenzia che la difficolta nella ricerca di manodopera aumenta di 5 punti percentuali fino a comprendere il 48% delle assunzioni programmate e toccando per le figure tecnico ingegneristiche e per gli operai specializzati quote comprese tra il 60% e il 70%.
La difficoltà nel reperimento è dovuta sia alla mancanza di candidati (31,7%), e sia alla preparazione inadeguata (12%).
Le assunzioni raggiungono poco più di 1,4 milioni nell’intero trimestre settembre – novembre 2023.
Il Bollettino rileva che sono le grandi e medie imprese ad incrementare le assunzioni che invece diminuiscono nelle previsioni delle piccole imprese.
Dal punto di vista territoriale si prevedono 170.570 assunzioni dalle imprese del Nord Ovest, 128.390 dalle imprese del sud e delle isole, 125.720 dalle imprese del Nord Est mentre fanalino di coda è il Centro con la previsione di 106.570 assunzioni in quanto è la zona con maggiore difficoltà nel reperimento del personale.
Antonella Cirese