A Bari il cibo è integrazione
Si chiama “Ethnic Cook” il Bistrot sociale multietnico in cui, a Bari, nel capoluogo pugliese, si incontrano, confrontano e integrano i piatti tipici del mondo con le tradizioni culinarie pugliesi.
Ethinic Cook è una bella realtà di effettiva inclusione e coesione sociale che ha preso forma, -con la collaborazione di altre realtà sociali, su iniziativa dell’associazione Culturale Origens – fondata da Ana Estrela brasiliana naturalizzata da anni a Bari da sempre promotrice, nel territorio barese, della cultura brasiliana e multietnica.
Il Bistrot, finanziato con i fondi del Bando Urbis del comune previsti con l’obiettivo di sostenere le imprese sociali, sorge nel quartiere Libertà ospitato all’interno dell’Istituto Redentore dei Salesiani di Bari e svolge il ruolo di cucina di quartiere assumendo la veste di punto di incontro tra la comunità locale e tutti coloro, rifugiati ed emigranti, provenienti da ogni parte del modo che nel Bistrot trovano accoglienza.
Il filo conduttore è il cibo che dai tempi dei tempi ha sempre creato un’agape fraterna dove si crea unione nelle diversità ed infatti ogni anno Ethnic Cook organizza un corso gratuito di formazione in economia domestica “Monica dal Maso” rivolto ai migranti e alle donne rifugiate che alla fine del corso vengono accompagnati nell’inserimento lavorativo nel mondo della ristorazione.
Il Bistrot si rivela un vero e proprio laboratorio culturale che rigenera il quartiere Libertà
Antonella Cirese