Istat: sempre meno nati nel 2023
I dati Istat non sono confortanti.Nel semestre gennaio-giugno 2023 le nascite sono circa 3.500 in meno rispetto allo stesso periodo del 2022.
Un trend ancora negativo tenendo conto che nel 2022 i nati scendono a 393mila, -1,7% sull’anno precedente e che il numero medio di figli per donna scende a 1,24 e in media si diventa madri a 31,6 anni.
L’Istat sottolinea che, sebbene la denatalità dipenda, in gran parte, dal calo delle nascite da coppie di genitori entrambi italiani, è diminuito anche l’effetto positivo sulle nascite determinato dalla popolazione straniera dei primi anni Duemila
Dato rilevante che mostra come stia cambiando la società e come aumentino i figli nati fuori dal matrimonio con differenze geografiche in quanto la quota più elevata di nati da genitori non coniugati si ha nel Centro (48,7%), Nord-ovest (42,4%) e Nord-est (42,3%). mentre nel Mezzogiorno si registra la quota più bassa (36,8%),
Il quadro attuale è quello di un paese con meno giovani, meno bambini e sempre più anziani.
Antonella Cirese